Visse tra il 1512 ed il 1599. Originario di Laino, lavorò per oltre quarant'anni nelle fortezze ungheresi, austriache e boeme. Iniziò la sua attività come pittore da campo nelle guerre d'Ungheria, poi divenne pittore di corte e scultore. Successivamente, si dedicò all'architettura civile e militare, a Vienna e a Praga. Nel 1544 progettò e inizio le fortificazioni di Komorn, ultimate da Giovanmaria da Speziecasa e da Francesco da Spazio.

Nel 1552 a Vienna costruì la Schweizertor. Nel 1566 Ferabosco progettò ed iniziò le fortificazioni di Raab (Giavarino, Gyor), completate da altri architetti italiani; si occupò delle fortezze di Tyrnau, Heimburg, Szigetvar, Presburg (Posonio, Poszony, Bratislava), Erlau (Eger, Agria) e Kanizza. A Vienna lavorò anche alla Rotemturmtor. Assieme a Bernardo Magno studiò un progetto di cinta bastionata per Papa.