Ingegnere militare francese, vissuto fra il 1774 ed il 1838. Nel 1826 propose le casamatte da ramparo con merloni di terra, dette casamatte alla Haxo, le quali furono applicate sul finire dell'epoca moderna ed in gran parte della contemporanea. Nelle casamatte così costituite rimaneva però scoperta molta muratura, di fianco e di sopra alla bocca esterna della cannoniera.

Per diminuire l'altezza della parte frontale, l'Haxo propose di sostituire nel tratto anteriore della volta, alle generatrici orizzontali, delle generatrici inclinate, e si ebbero così quelle costruzioni che in fortificazione sono conosciute col nome di casamatte alla Haxo ridotte.

In Francia, dopo il 1815 viene costruito a Belfort il campo trincerato detto le Vallon, progettato dall'Haxo.

E' una zona militare sorta come un'espansione del circuito urbano vaubaniano, delimitata da una linea fortificata e dai forti bastionati della Miotte e della Justice. Haxo,  ha fatto il primo progetto napoleonico della Rocca d'Anfo dopo aver condotto il primo rilevamento del terreno in Italia con il metodo delle curve orizzontali.

Sempre su progetto di Haxo venne costruita a Grenoble, alla destra dell'Isere, una cinta, dotata di batterie casamattate ai vari livelli e articolata nelle parti del Jardin Dol, della Enceinte Rabot (contenente una caserma difensiva, il padiglione ufficiali, la sala d'armi e d'artifici, un magazzino per le polveri), della Enceinte de la Bastille (che racchiude la preesistenza della Bastiglia e presenta un'opera a corno dalla parte del monte), delle batterie St. Laurent.

Esempio di casamatta Haxo nel forte Burgoyne in Gran Bretagna