Luigi Federico Menabrea

Luigi Federico Menabrea.gifVissuto fra il 1809 e il 1896. Il progetto delle fortificazioni di Bologna fu elaborata da Luigi Federico Menabrea nel 1859. Alla distanza di circa 1500 metri dalle mura urbane mette otto opere di terra a tracciato poligonale, distanti mediamente tra 1800 metri, e, più indietro, altre due opere in corrispondenza di ogni intervallo e un trinceramento continuo. Con altre opere difensive prevede di occupare le colline circostanti. I lavori iniziano nel marzo 1860 e s'interrompono nel dicembre 1861, quando sono costruite opere di prima, seconda e terza linea e collinari.

Progetti per una ristrutturazione a carattere permanente del campo trincerato verranno presentati fra il 1864 e il 1872. Nel febbraio 1860 Menabrea progetta un campo trincerato con opere di terra anche a Piacenza, realizzandolo nello stesso anno. La cinta urbana viene raccordata al Po con due trinceramenti, una linea di circonvallazione è appoggiata alle opere austriache più vicine alla città, e i forti austriaci più esterni di Sant'Antonio, della Galleana e di San Lazzaro vengono ristrutturati. La parte più minacciata della città è a levante, dove confluiscono la via Emilia, la ferrovia, e la strada di Cremona; e sulla via Emilia, alla distanza di 1700 metri dalla città, sorge il borgo di San Lazzaro dove c'è il collegio Alberoni.

La corona di San Lazzaro, composta da tre fronti con quattro bastioni, risulta l'opera più ampia. Il trinceramento che a levante parte dalla cinta urbana e confluisce sul fiume Po, ha anche la funzione di proteggere la stazione ferroviaria, ubicata fuori dalle mura. Menabrea nell'agosto 1859 si era espresso a favore dell'inserimento della stazione dentro le mura, ma poi ne propone, in sintonia con l'Amministrazione comunale, l'ubicazione fuori delle mura, previa realizzazione di un'apertura nel muro di cinta che fronteggiala stazione. Sulla sponda sinistra del fiume prende corpo, secondo le proposte del Menabrea, la testa di ponte di San Rocco, costituita da cinque fronti bastionati con lunette antistanti.