Nacque il 21 febbraio 1609 a Frignano, nell'Appennino modenese. Fu dapprima avviato al sacerdozio ma, lasciò gli studi ecclesiastici e partì sedicenne per raggiungere lo zio, nelle fiandre con l'esercito asburgico. Nel 1631 aveva raggiunto il grado di capitano e si trovava alla testa degli assalitori di Neu-Brandenburg ed entrò per primo in città. Durante un periodo di prigionia a Stettino, fece approfonditi studi militari che sfociarono nella pubblicazione della sua prima opera: Il Trattato della Guerra (fu poi trasormato nel Dell'Arte della guerra)..

La sintesi delle sue osservazioni sull'architettura delle fortezze, venne pubblicata nel 1654 con il titolo Saggi matematici militari. L'interesse per le fortificazioni è attestato anche dal capitolo ad esse dedicato negli Aforismi dell'arte bellica. Si occupò direttamente, verso la metà del secolo, delle fortezze in Unghera. Per le sue insistenze e secondo i suoi suggerimenti si rafforzarono Komorn e Raab, i cui lavori furono diretti dall'ingegnere italo-scozzese Francesco Wimes.