Pianta della testa di ponte.

Cenni storici:

Il campo trincerato di Bologna, grandiosa opera di ingegneria militare costituita da forti, terrapieni e batterie che cingevano Bologna e le aree adiacenti aveva proprio a Casalecchio la sua struttura più importante: la ''Testa di ponte sul Reno'' a difesa del ponte e della Chiusa.

Nel 1875 la piazza di Bologna perse di importanza e dal 1876 la Testa di Ponte venne usata come centro di addestramento Nazionale per gli Ufficiali dell'Artiglieria.

Già prima della fine dell'800, i terreni furono restituiti all'uso privato. Importanti segni di continuità si possono individuare nel successivo sviluppo urbano di Casalecchio, che si colloca per taluni aspetti sulle strade, le traverse, i terrapieni, le arterie stesse del Campo ottocentesco.

Notizie sull'opera:

Formava un vasto triangolo adibito alla difesa con una base di m. 500 ed una altezza di m. 250. La struttura perimetrale (come parte di quella interna) era in terra battuta contenuta in gabbioni e rinforzata da pali in legno. La forma ottenuta era similare a quella teorizzata dai progettisti italiani dei secoli precedenti nelle "fortificazioni alla moderna" . Al suo interno esistevano ricoveri, magazzini, polveriere e tutto quello che poteva servire ad una guarnigione di circa 1000 uomini.