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CREVAN

Immagini del ridotto oggi

 

L'isola di Crevan si trova nella laguna di Venezia a Nord di Sant'Erasmo ed è delimitata a Nord-Est dal Canale di Burano e a Sud-Est dal Canale di Crevan che la separa da Sant'Erasmo. La sua distanza da Venezia è di 7,5 km in direzione Nord-Est.

Fu costruito dai Francesi nel 1831-1832.

Cenni storici:

La sua costruzione si deve ai francesi che, entrati in possesso dei territori Veneti a seguito degli accordi di pace di Presburgo nel 1806, la ritennero necessaria per il rafforzamento del litorale nord. Nel piano di difesa per Venezia del 1806, redatto dall'ingegnere Label allora Direttore delle Fortificazioni, era infatti prevista, oltre alla sostituzione delle batterie su palafitte con altre in terra ben arginate, anche la costruzione di una nona batteria, la ridotta Crevan, a difesa del porto di Treporti e, in generale, del litorale nord del Cavallino.

Nel 1814 Venezia subì la seconda dominazione austriaca, ma bisognerà attendere il 1831, con l'aggravarsi delle tensioni in Europa, perché il problema dell'aggiornamento del sistema difensivo veneziano venga concretamente affrontato. Una commissione, formata dalle più alte cariche militari della città, ebbe il compito di proporre nuove disposizioni per la difesa della piazzaforte marittima, elaborando un piano di difesa che prevedeva la costruzione di nuove opere di carattere permanente nelle parti ritenute esposte ad un'aggressione nemica, oltre alla sistemazione delle opere esistenti.

Da questi interventi fai interessato anche il ridotto di Crevan nel quale, tra il 1832 e il 1842, venne edificata una caserma difensiva tuttora esistente.

Durante la successiva occupazione austriaca, a partire dal 1849, la piazzaforte veneziana costituire ancora la base di partenza della controffensiva dell'armata imperiale verso Sud e verso Est.

Pianta Austriaca del ridotto

 

 

Il ridotto Crevan rientrò successivamente tra quelle opere fortificate che una speciale commissione, istituita nell'agosto 1865, ritenne da abbandonare completamente a causa della perdita di importanza della piazzaforte lagunare nella difesa del Veneto. Nel 1866 il ridotto Crevan, dopo una rapida per quanto inutile riorganizzazione della piazzaforte marittima da parte degli austriaci, passò, con la consegna dei territori occupati, al Regio d'Italia. Questo, a sua volta, provvide al rafforzamento di tutto il sistema fortificato lagunare. Per quanto riguarda il recente passato dell'isola, si può solo ricordare che essa, in seguito alla dismissione della maggior parte degli insediamenti militari lagunari, venne data in concessione a privati che hanno provveduto, negli anni, al restauro dell'edificio esistente ed al buon mantenimento generale del sito.

Vie d'accesso all'opera:

E' raggiungibile con un imbarcazione da Punta Sabbioni.