Forte San Vito |
TRIESTE |
Quello che doveva essere il forte San Vito (AdlerTS)
I primi lavori iniziarono nel 1616, seguiti nel 1627 da altri di rifacimento.
Un
secolo prima esisteva nel sito un punto di vedetta sul golfo. Il primo documento
dove si consiglia la creazione di un fortino in loco è del 1576 ad opera del
capitano imperiale Von Dornberg.
Veniva chiamato anche Forte Sanza (o Sanca, derivazione dal tedesco Schanze - fortino, riparo). Era dotato di 4 torri, polveriera e cannoniere, protetto anche da un fossato interno.
Durante la guerra di secessione Polacca furono costruiti terrapieni e fossati. Nel 1796 fu collegato al molo Teresiano tramite la Salita Promontorio (all'epoca strada della Casa del Diavolo) e successivamente strada della Sanza. Da tale strada salivano i rifornimenti necessari alla guarnigione (munizioni, esplosivi, vettovaglie, etc).
Nel 1813 era occupato dai francesi, i quali sono attaccati e battuti da austriaci ed inglesi.
Nel 1887 viene abbandonato e inizia l'opera di demolizione.
All'interno del forte c'era un pozzo d'acqua che riforniva la guarnigione.
Notizie avute dall'amico Rofizal di Trieste