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Provincia di Vicenza |
La parte verso la strada
Sorge lungo la strada statale 46 del Pasubio, tra l'abitato di S. Antonio e la località Guarda a circa 600 m. di quota.
Fu costruita negli anni 80 del secolo scorso.
Armamento principale:
Quattro cannoni a tiro rapido Nordenfelt da 42 mm. su affusto a candeliere in casamatta.
Armamento secondario:
Due cannoni da 87 B e quattro mitragliatrici Gardner da 10,33 mm.
Cenni storici:
Questa opera costituiva assieme al sovrastante forte Maso ( da cui dipendeva come comando ), lo sbarramento che doveva interdire la provenienza dal Pian delle Fugazze. Negli anni trenta fu parzialmente demolita per agevolare il transito lungo la rotabile. Ultimamente sono state bloccate tutte le aperture lato strada e non più possibile accedervi.
Sezione dell'opera
Notizie sull'opera:
Trattasi di opera permanente in pietrame a prova di granata per combattimento ravvicinato. Il corpo di casamatta ha due piani, del quale l'inferiore rimane al di sotto del livello stradale. L'attraversamento stradale in discesa attraverso il forte, è solo in parte coperto; il piazzale adiacente è ugualmente scoperto. Questo e l'attraversamento stradale, sono defilati alla vista dall'esterno con una cortina in muratura. Il fossato del fronte e della gola, vengono attraversati ciascuno da un ponte sollevabile a cerniera.
Il coronamento dello spalto del fronte e della gola è a scarpa piatta; quello dei fianchi si innalza, a forma di spalto ad angolo smussato, sulle ripide pendici del monte. Nel corpo di casamatta sono installati i cannoni.
Come si presenta ai nostri giorni verso valle
Vie d'accesso all'opera:
Da Schio si prende la strada statale 46 del Pasubio fino a raggiungere l'abitato di S.Antonio e quindi, superati due tornanti e iniziato un lungo tratto quasi rettilineo in forte salita, si raggiungono i ruderi della tagliata.