John J. Kingman

Come appare oggi il forte Drum

 

Tenente del Genio Statunitense che nel 1908 suggerì di incapsulare lo spuntone roccioso dell'isoletta di El Fraile nelle Filippine, con una gettata di calcestruzzo, e quindi di sistemare su di questa due cupole corazzate, ognuna dotata di un paio di pezzi da 305 mm. Il progetto che ne nacque ha più di un punto di contatto con quelli di Mougin, e non è escluso che sia stato ispirato proprio dalle sue pubblicazioni.

L'idea di Kingman fu esaminata, modificata e alla fine tradotta in pratica mediante la demolizione, con la dinamite, della cima dell'isolotto, così da renderne piatta la sommità. Sul moncone venne poi costruita una struttura di calcestruzzo, che seguiva più o meno il contorno della roccia. Questa struttura aveva, all'incirca, la forma di una nave, con una "prua" rivolta verso il mare aperto, così da deflettere i colpi, e una poppa arrotondata. La rassomiglianza era ancora più accentuata dalla presenza di un albero a traliccio su cui erano sistemati gli apparati di scoperta, i riflettori, e l'attrezzatura per le segnalazioni.

Il tocco finale era dato da due torrette binate, con cannoni da 356 mm, installate sul "ponte". Ai lati della struttura erano piazzate due batterie di cannoni da 152 mm per la difesa ravvicinata. L'interno della costruzione ospitava i depositi, la stanza del comando e controllo del tiro, gli alloggi per la guarnigione, la santabarbara.