Arciduca Massimiliano d'Austria - Este

 

Nato a Milano il 7 luglio 1782. Nel 1808 era stato nominato luogotenente del Direttore generale dell'Artiglieria a Vienna. Nel 1809 fu nominato comandante della difesa di Vienna. Aveva una naturale predisposizione per la scienza dell'artiglieria e della fortificazione e poté proseguire i suoi studi in ambedue e le esperienze tecniche. Nel 1820 fece degli studi sperimentali su un nuovo sistema difensivo fondato sull'impiego di opere a tracciato circolare. Propose quindi, un piano di difesa per piazzeforti a campo trincerato da disporre lungo le frontiere.

Il primo lavoro fu eseguito a Linz, e queste opere presero il nome di Torri Massimiliane. Nel 1835, quattro torri Massimiliane vennero costruite a Brescello sotto la direzione del capitano Carlo Birago. Altre torri vennero costruite in altre piazzeforti del regno (Pola, Italia, Cattaro, etc)

Nel piano di difesa presentato nel 1827 all'imperatore Francesco I, Massimiliano d'Este, indica Verona tra i 23 punti fortificati principali dell'Impero destinati a formare un sistema difensivo di confine. Il regno Lombardo - Veneto è disposto come frontiera strategica interna sull'asse Milano, Verona, Mestre-Venezia, città da munire con grandi campi trincerati a linee di torri Massimiliane. Il progetto non venne poi attuato. E' comunque la prima intuizione del Quadrilatero veneto.

Morì nel giugno del 1863 ad Ebersweyer.