Nicola Tartaglia

Nato il 1500 e morto il 1559,.ingegno svariatissimo, volle ridurre l'arte della fortificazione e della artiglieria a principi scientifici. Nel suo libro intitolato: "Quesiti ed invenzioni diverse", spiego la forma delle traverse (che denominò parianette od arginetti) da collocarsi sui rampari a protezione dei tiri di infilata e di rimbalzo, da lui immaginati, ma introdotti nella pratica, molto più tardi dal Vauban a cui furono attribuiti.

Dette un tracciato a piccoli bastioni, con cavalieri e fianchi ritirati e cortina a tanaglia; all'esterno, rivellino e strada coperta. Il Tartaglia inoltre propose che nel fortificare le grandi città si dovesse comprendere nelle opere di difesa un buon tratto di campagna e cingere poi il nucleo con una semplice muraglia. E' il principio degli odierni campi trincerati o piazze ad opere staccate, applicate solo nel secolo scorso.

Nel 1556, suggerì la creazione, immediatamente a ridosso dello spalto, di un camminamento che potesse fungere da strada per le ronde e da luogo di appostamento per i fucilieri, i quali, stando su di esso, potevano battere con il loro fuoco il nemico intento a scalare lo spalto stesso.