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Franz von Scholl |
Franz von Scholl (Aquisgrana, 8 gennaio 1772 – Verona, 3 settembre 1838) è stato un ufficiale e ingegnere tedesco addetto alle fortificazioni.
Il Forte Nauders, una delle costruzioni progettate da Franz Scholl
Reduit (Magonza), una ridotta della fortezza di Magonza progettata da Scholl
Scholl iniziò la sua carriera militare, nel 1796, quando a soli 24 anni venne nominato cadetto del Corpo degli Ingegneri. Tra il 1796 e il 1815 fu più volte in Italia, Francia e Germania. Partecipò alle campagne del Reno, al blocco di Venezia, alla battaglia di Lipsia e ad altri importanti eventi bellici del suo tempo. A Venezia si distinse i maniera particolare per i suoi progetti di fortificazione del 1805 e nel 1814 fu nominato direttore delle fortificazioni[1].
Nel 1815 passò a Mantova, dove rimase fino al 1818. Dopo il periodo mantovano si occupò di insegnamento presso la scuola del genio a Vienna dove gli fu assegnata la cattedra di Arte delle fortificazioni.
Nel 1821 fu inviato a Milano per poi spostarsi tra il 1824 e il 1830 a Francoforte per sovraintendere alla costruzione della piazzaforte di Magonza.
A Mainz, fra il 1826 e il 1831 si eseguono i forti esterni progettati dallo Scholl.
Nel 1833, con una risoluzione, l'Impero austriaco decretava il restauro delle fortificazioni di Verona e della linea del Mincio. In quel periodo Scholl si trovava già a Verona come direttore dell'Imperiale Regio Ufficio delle Fortificazioni e perciò il consiglio di guerra di Vienna gli affidò la costruzione delle opere. Il principale promotore di questa risoluzione fu il feldmaresciallo Josef Radetzky. Contemporaneamente all'incarico Veronese, Scholl seguì anche i lavori di fortificazione nei pressi di Bressanone.
Dopo aver ricevuto questo incarico, Scholl non lasciò più Verona dove
continuò a lavorare fino al 3
settembre
1838 quando, si dice, fu stroncato da un malore in seguito alla
morte della moglie avvenuta il giorno prima.
La salma di Scholl fu sepolta nel
Cimitero Monumentale di Verona, nella zona allora riservata agli
austriaci. La tomba, costituita da un pesante blocco di
marmo
veronese, lo ricorda tuttora.
Per la sua capacità e le sue innovazioni, Franz von Scholl fu considerato il principale esponente della scuola di architettura militare dell'Austria[2]. Il suo lavoro fu fortemente influenzato dalle opere di Marc René de Montalembert.