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ANNO 2016

 

gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre

 

Martedi 27 dicembre 2016, apertura Opera 3 - Sbarramento Malborghetto. Dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.00.


( Visite accompagnate in partenza ogni ora) Le visite sono gratuite, un' eventuale offerta libera verrà destinata al mantenimento dell’opera stessa ).


Da Udine: sulla statale Pontebbana passare il paese di Malborghetto ed il tunnel in direzione di Ugovizza. Subito dopo la galleria svoltare sulla sinistra e parcheggiare. Attraversare la statale e a piedi seguire le indicazioni verso il bosco.

 

Dal 26 dicembre 2016 all'8 gennaio 2017 imperdibile appuntamento al Palazzo delle Feste di Bardonecchia. Nel foyer del 1° piano esposizione di materiale storico divulgativo per riconoscere i luoghi della sanguinosa Battaglia delle Alpi del Giugno 1940; itinerari del Bardonecchiese e la mitica Batteria dello Chaberton! A cura di Simone Bollarino e Fabio Cappiello.

Tutti i giorni dalle 16.30 alle 19.00 (con pausa il 29 dicembre). Ingresso libero

 

Lunedi 26 dicembre 2016, a Riva del Garda, in occasione dei dodici anni di apertura del Sentiero del Ponale, alle ore 20.00 partirà la passeggiata che porta alla Tagliata del Ponale. Visite guidate e brindisi.

 

Dal 26 dicembre all’8 gennaio 2016 con orario 14.00 - 17.00, in Val di Sole, poco distante dalle piste da sci, Forte Strino apre le sue porte ai visitatori.


Dopo le feste natalizie, dal 12 gennaio al 26 aprile 2017 il forte apre in modo continuativo tutti i giovedì e le domeniche sempre dalle 14.00 alle 17.00 (in altri periodi su prenotazione). Per informazioni o prenotazione di visite guidate si può contattare l’Ufficio turistico di Vermiglio allo 0463 758200 o  www.vermigliovacanze.it.

 

Durante le festività, Forte Belvedere a Lavarone, sarà aperto al pubblico dal 26 dicembre all'8 gennaio con orario 10.00-16.30 (ultima entrata ore 16.00). Sono inoltre previste visite guidate per i giorni 31 dicembre e 7 gennaio, disponibili su prenotazione entro il giorno precedente.

 

Venerdi 23 dicembre 2016, presso la Casa delle Culture a Oulx, in via Vittorio Emanuele 24, a cura di Davide Bianco, Luca Grande, Simona Pons e Andrea Terzolo, si terrà la presentazione dal titolo:

"Antiche mura oltre i confini", viaggio tra storia, architettura e cartografia alla scoperta delle fortificazioni medievali di Oulx e delle fortificazioni italiane e francesi all'ombra della Batteria dello Chaberton.

 

Giovedi 22 dicembre 2016, presso la Stanza della Poesia di Palazzo Ducale, piazza Matteotti 78R, Genova, dalle ore 17.45 alle 19.00, Jacopo Baccani e Bruno Ravera di Drone Genova e La Stanza della Poesia di Palazzo Ducale, presentano il libro Genova dei Forti, edito da Sagep. 80 pagine di fotografie aeree di tutti i forti del sistema difensivo genovese ancora esistenti con infografiche con i dati di ogni struttura.


Un libro fotografico tascabile, firmato dagli autori, a 12€ per il perfetto regalo di Natale dell'ultimo minuto.

Un occasione per scambiarsi gli auguri per le feste e conoscere meglio la nostra città da un punto di vista nuovo.

Verrà presentata anche la mostra fotografica delle immagini aeree di Drone Genova. Non solo i forti di Genova da prospettive mai viste ma anche la città in 18 immagini mozzafiato inedite.

La mostra resterà visibile fino al 17 febbraio 2017 tutti i giovedi, venerdì e sabato dalle 17:30 alle 19.30 e per tutta la durata dell'esposizione saranno anche in visione e vendita i libri, i posters ed i magneti con le fotografie di Drone Genova.
 

Giovedi 15 dicembre 2016, a Verona presso Porta Palio alle ore 18.00, si terrà la conferenza dal titolo:

                                                                                                    "TUTELA DEL PATRIMONIO CULTURALE IN AREE DI CONFLITTO"

Il tema dell’incontro è una riflessione sulla tutela del patrimonio culturale che nei recenti conflitti è stato oggetto di sistematiche distruzioni, basti pensare all’Afghanistan prima e alla Siria oggi. La conoscenza e la tutela di questo patrimonio coinvolge, in primis per la po...polazione locale, e l’intera umanità. Relazionerà l'arch. Fiorenzo Meneghelli, presidente della sezione Veneto dell'Istituto Italiano dei Castelli. La relatrice della Conferenza Elena Leoni è un’archeologa che opera spesso nell’ambito delle missioni dell’esercito italiano all’estero e della Nato. Alle iniziative messe in campo dall’ONU, va segnalato l’azione dell’Italia che da decenni opera per il recupero di questo patrimonio culturale, che recentemente ha visto l’accordo del Governo italiano e dell’Unesco per la costituzione della task force italiana nel contesto della coalizione globale Unesco Unite4Heritage.

 

Domenica 11 dicembre 2016, ritrovo dalle ore 11:00 alle ore 12:30 in Via di Porta San Sebastiano,30, 00179 Roma.


Inizio visita: 11.00, la visita comprende l’entrata al Museo delle Mura, il camminamento della cinta muraria e un excursus sulla zona limitrofa con l’Arco di Druso; Termine visita: 12.30; Appuntamento: ore 10.45 davanti l’ingresso del Museo in Via di Porta San Sebastiano 18, 00179, Roma; la visita si svolgerà anche in caso di maltempo poichè le strutture sono al chiuso. Costo visita: 5 euro; il ticket d’entrata al sito è gratuito. Ricordiamo che per partecipare alle nostre attività è necessario essere soci dell’associazione. L’iscrizione ha un costo di 5 euro l’anno e si può effettuare on line o contestualmente alla visita. UA-70121806-1 Modalità di prenotazione: invia una mail a visite@tuscola.it o un sms al 371.1423882 indicando il numero dei partecipanti, i dati anagrafici di ognuno e un recapito telefonico. I posti sono limitati. La visita partirà da Porta San Sebastiano; percorreremo la storia del monumento tra le sale del Museo delle Mura, per poi accedere al suggestivo camminamento di ronda sopra a Viale di Porta Ardeatina. Analizzeremo la trasformazione dell’edificio nel corso dei secoli, affrontando un viaggio a ritroso e ripercorrendo per tappe la storia delle strutture difensive della Roma antica, dalle Mura Aureliane fino alle vicende legate al recinto sacro che doveva definire e delimitare l’urbs: il Pomerium. Approfondiremo poi le fasi di vita del complesso di Porta San Sebastiano dal Medioevo fino all’età contemporanea, quando, agli inizi degli anni quaranta, l’intera struttura venne occupata dall’allora segretario del partito fascista Ettore Muti. Parleremo della regina viarum, l’antica via Appia, e della sua importanza strategica, sia come direttrice di conquista verso l’Italia meridionale, sia come fiorente snodo commerciale verso le città della Magna Grecia. Uscendo concluderemo con uno sguardo a quella porzione dell’Acquedotto Antoniniano meglio noto come Arco di Druso

 

Domenica 11 Dicembre 2016, l’associazione culturale “Bunker Soratte” organizza delle visite guidate nei rifugi-bunker del Monte Soratte, nel paese di Sant’Oreste (RM): un’esperienza di grande impatto emotivo, dove sarà possibile toccare con mano e respirare a pieni polmoni la storia del ‘900, dal Fascismo alla Seconda Guerra Mondiale, dalla Guerra Fredda ai giorni nostri.

 

Sabato 10 dicembre 2016,  alle ore 10, nell’ambito della XXII Settimana dei beni Culturali in Polesine, sarà presentato al Museo Regionale della Bonifica di Ca’ Vendramin il neocostituito Centro di Ricerca e Documentazione del Delta con sede presso la Fondazione Ca’ Vendramin, finalizzato alla raccolta e valorizzazione di fonti e memorie relative alla storia di un territorio che nel corso dei secoli ha visto avvicendarsi e scontrarsi diverse potenze e in cui si sono realizzate opere idrauliche fondamentali per la sistemazione della variabilissima area lagunare. In tale occasione sarà inaugurata la Mostra

 

 

“Giovani terre contese - Tre secoli di fortificazioni nel Delta del Po”,

 

 

straordinaria e assolutamente inedita esposizione itinerante, primo esito delle lunghe poderose indagini di un appassionato ricercatore, Luciano Chiereghin, sulla presenza di forti, batterie, postazioni militari tra il sec. XVII e il primo conflitto mondiale: bellissime cartografie, spesso inedite, provenienti da diversi Archivi di Stato e Biblioteche, affiancano immagini di reperti, fotografie, ricostruzioni moderne di siti spesso dimenticati e che si credevano persi. Il tutto accompagnato da testi bilingue che permetteranno di inserire tali siti in itinerari turistici non convenzionali.

 

 

                                                                                              scarica la locandina

 

 

 

 

 

 

Da mercoledì 7 dicembre 2016 il Forte di Bard riapre al pubblico dopo la pausa autunnale. La fortezza e tutti i suoi spazi espositivi saranno sempre aperti nel lungo ponte dell'Immacolata:

feriali 10.00-18.00, sabato, domenica e festivi 10.00-19.00, La Biglietteria chiude un'ora prima del Forte, lunedì chiuso, Info T. + 39 0125 833811

 

Domenica 4 dicembre 2016, a Cortemaggiorte (Piacenza) dalle ore 16:00 si terrà la conferenza dal titolo:

"STORIE DI CASTELLI FRA APPENNINI, TIDONE, TARO E PO" Archeologia, architettura, economia, personaggi, politica, società e vita quotidiana nell’Emilia del Medioevo, del Rinascimento, dell’Età Moderna e dell’Età Contemporanea


Info: cellulare 349 2203693, Facebook www.facebook.com/incontricastellani, e-mail eventi@tansini.it, Web www.tansini.it/it/castelli-e-fortificazioni-del-piacentino.html
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Il quindicesimo e ultimo appuntamento della serie «Incontri castellani 2016» riguarderà le opere fortificate costruite nel territorio piacentino durante il Medioevo, il Rinascimento e l’Età Moderna.
Borghi murati, caminate, castelli, cerchie bastionate, cittadelle, residenze feudali, rocche, torri: sono molti i tipi di fortilizi costruiti nelle terre di Piacenza durante i secoli.
La conferenza seguirà le tappe fondamentali delle vicissitudini politiche nel territorio piacentino (antico e attuale), delineando attraverso loro le contemporanee trasformazioni dell’architettura fortificata.
Da strutture realizzate con materiali semplici, poco articolate o addirittura improvvisate si passò nel corso degli anni a costruzioni sempre più complesse, create per rispondere a esigenze di sviluppo economico, controllo sociale e dominio politico.
Lo storico Davide Tansini (ideatore e conduttore dell’incontro) spiegherà lo sviluppo dell’architettura fortificata nel territorio piacentino prendendo in esame strutture fortificate situate in diverse località: per esempio, Bardi, Bobbio, Borgo Val di Taro, Borgonovo Val Tidone, Castel San Giovanni, Castell’Arquato, Caorso, Cariseto (Cerignale), Castelnuovo Fogliani (Alseno), Fiorenzuola d’Arda, Fombio, Monticelli d’Ongina, Paderna (Pontenure), Piacenza, Sarmato, Vigoleno (Vernasca), oltre a Cortemaggiore.
Grazie anche a uno stile di conduzione colloquiale, vivace e a tratti ironico, la conferenza “Castelli e fortificazioni del Piacentino” diventerà la coinvolgente occasione per un variegato excursus storico a base di aneddoti, cultura, curiosità, economia, personaggi, società e territorio: una sintesi impostata su antichi edifici che hanno contribuito a plasmare la realtà attuale. PARTECIPAZIONE LIBERA e GRATUITA..

 

Venerdì 2 dicembre 2016, nella Sala Rosa della Regione a Trento, ci sarà la  presentazione ufficiale del volume

"Fortificazione e operazione. Lo sbarramento degli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna" di Willibald Richard Rosner.

Uscito in coedizione tra Curcu & Genovese e Centro Documentazione Luserna, il libro è stato illustrato con ...una brillante prolusione da Nicola Fontana, del Museo della Guerra di Rovereto.
Il volume esamina la Prima guerra mondiale da un punto di vista molto particolare: la trasposizione di un’idea operativa in un concetto fortificatorio, con le relative conseguenze. L’interesse dell’autore si rivolge in particolare verso lo sviluppo concettuale dei piani di fortificazione, nonché verso l’evoluzione tecnica e architettonica delle opere progettate e costruite sugli altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna, sotto l’influsso delle riflessioni operative del capo di Stato Maggiore dell’esercito austro-ungarico Franz Conrad von Hötzendorf (1852-1925), a partire dal 1907.
Nel quadro di queste riflessioni, lo sbarramento austro-ungarico degli altipiani costituiva il perno di un’area di radunata fortificata, il cui scopo era di creare i presupposti per un’offensiva dalle vallate alpine verso il Veneto. La nascita di quest’idea e delle relative componenti fortificate vengono presentate tanto nel contesto storico dello sviluppo della fortificazione austriaca di montagna nel XIX e nel primo XX secolo, quanto anche nel loro stretto nesso con i fondamenti dei piani di guerra di Conrad contro il Regno d’Italia. Allo scopo di fornire un quadro quanto più completo possibile, l’autore non trascura di esaminare i piani di guerra contro l’Austria sviluppati dallo Stato Maggiore italiano, dalla fine dell’Ottocento sino allo scoppio della Grande Guerra, e di descrivere le opere di fortificazione permanenti italiane realizzate nello scacchiere strategico degli altipiani.

 

Giovedi 1 dicembre 2016 per le celebrazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale, in occasione de “Le Serate Culturali” il Gruppo Alpini Milano Centro - A.N.A. Sez. di Milano, ospiterà la presentazione del libro

"L’impresa dell’Adamello" l'evento si svolgerà presso la Sala “Dante Belotti”.

Relatore: Paolo Marini.

 

Giovedì 1 dicembre 2016, per il ciclo “Castelli a Palazzo Gravina”, promosso dall’Istituto Italiano dei Castelli, presso la sala della biblioteca della facoltà di Architettura, primo piano, via Monteoliveto 3 Napoli, alle ore 16,30 conferenza della dott.ssa Anellina Chirico su

"Il castello di Rocca Cilento. Progetto di restauro e valorizzazione". Introduce Renata Picone.

 

 
Martedì 29 novembre 2016 a Bolzano presso L’Archivio provinciale  verranno presentate due pubblicazioni con i risultati di nuove ricerche sui forti nella regione trentino-tirolese:

La monografia «La regione fortezza» di Nicola Fontana ha come oggetto le fortificazioni asburgiche nel Tirolo nel periodo compreso tra l’inizio del XIX secolo e lo scoppio del primo conflitto mondiale.

«I forti militari nel Tirolo storico», comprende gli atti di due giornate internazionali di studi tenutesi nell’autunno 2013 e nell’autunno 2014 nel forte di Fortezza. Le giornate erano dedicate alla costruzione, alla funzione e alla destinazione d'uso dei forti militari del Tirolo storico, tra Restaurazione e il presente.

 

Sarà aperto tutto l’inverno Forte Cadine, a pochi chilometri da Trento,  con ingresso gratuito tutti i giorni escluso il lunedì dalle 10 alle 18. Uniche date di chiusura il 25 dicembre e il primo gennaio.


La Fondazione Museo storico del Trentino che lo gestisce propone anche un calendario di visite guidate gratuite: nelle giornate di domenica 11 e 18 dicembre, mercoledì 28 dicembre, domenica 8 gennaio sarà sufficiente presentarsi nel piazzale esterno del Forte pochi minuti prima delle ore 14.30, orario di partenza della visita.


In altre date, si possono prenotare visite guidate per gruppi di minimo 10 persone al costo di 2 euro a persona (info e prenotazioni allo 0461 230482 dal lunedì al venerdì 8.00-17.00).

 


Domenica 27 novembre 2016, a Trezzo sull’Adda (Mi) dalle ore 16:00, si terrà la conferenza dal titolo:

"Castelli e fortificazioni del Ducato di Milano" STORIE DI CASTELLI, ROCCHE E CITTADELLE NEL NORD ITALIA Archeologia, architettura, economia, personaggi, politica, società e vita quotidiana del Medioevo, del Rinascimento, dell’Età Moderna e dell’Età Contemporanea
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Info: cellulare 349 2203693, Facebook www.facebook.com/incontricastellani, e-mail eventi@tansini.it, Web www.tansini.it/it/castelli-e-fortificazioni-del-ducato-di-milano.html
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PARTECIPAZIONE LIBERA e GRATUITA...
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Il quattordicesimo appuntamento della serie «Incontri castellani 2016» riguarderà le opere fortificate costruite nel Ducato di Milano fra XV e XVIII secolo.
Castelli, cittadelle, rocche, rocchette, torri: sono molti i tipi di fortilizi costruiti durante il Medioevo, il Rinascimento e l’Età Moderna nei domini milanesi dai casati Visconti, Sforza, Orléans, Valois-Angoulême.
L’illustrazione descriverà le caratteristiche, le funzioni e le trasformazioni di questi fortilizi, mettendo in evidenza le relazioni con il contesto politico, le comparazioni con gli sviluppi architettonici e militari del Nord Italia, i rapporti con la popolazione locale e l’ambiente limitrofo.
Tali strutture non avevano soltanto impieghi difensivi: esse erano concepite per rispondere a esigenze di sviluppo economico, controllo sociale e dominio politico.
Lo storico Davide Tansini (ideatore e conduttore dell’incontro) spiegherà lo sviluppo dell’architettura fortificata del Ducato milanese prendendo in esame strutture fortificate situate in diverse località: per esempio, Angera, Arona, Bellinzona, Brivio, Cassano d’Adda, Castell’Arquato, Castelleone, Crema, Cremona, Lecco, Legnano, Locarno, Lodi, Melegnano, Milano, Monza, Novara, Pagazzano, Pandino, Pavia, Piacenza, Pizzighettone, Pontremoli, San Colombano al Lambro, Soncino (oltre a Trezzo sull’Adda).
Grazie anche a uno stile di conduzione colloquiale, vivace e a tratti ironico, la conferenza “Castelli e fortificazioni del Ducato di Milano” diventerà la coinvolgente occasione per un variegato excursus storico a base di aneddoti, cultura, curiosità, economia, personaggi, società e territorio: una sintesi impostata su antichi edifici che hanno contribuito a plasmare la realtà attuale.


 

Sabato 26 novembre 2016, alle Grazie, nella sala del refettorio dell'ex convento Olivetano alle ore 16.15 si terrà un momento di studio e congressualità dal titolo:

“Fortificazioni del Golfo, dal passato al futuro” organizzato dall'associazione “Dalla parte dei Forti”con il patrocinio del Comune di Porto Venere.

Le fortificazioni che caratterizzano il Golfo spezzino, simbolo di un passato bellico che risale alla Repubblica Genovese, con particolare attenzione alla realtà dell'isola Palmaria,

 

Sabato 26 novembre 2016, a Bergamo, alle ore 16:00, si terrà la conferenza dal titolo:


"Castelli e fortificazioni del Bergamasco"


Info: cellulare 349 2203693, Facebook www.facebook.com/incontricastellani, e-mail eventi@tansini.it, Web www.tansini.it/it/castelli-e-fortificazioni-del-bergamasco.html
PARTECIPAZIONE LIBERA e GRATUITA...

Il tredicesimo appuntamento della serie «Incontri castellani 2016» riguarderà le opere fortificate costruite nel territorio bergamasco durante il Medioevo, il Rinascimento e l’Età Moderna.
Borghi murati, castelli, cascine fortificate, cerchie bastionate, forti, residenze feudali, rocche, torri: sono molti i tipi di fortilizi costruiti nelle terre di Bergamo durante i secoli.
La conferenza seguirà le tappe fondamentali delle vicissitudini politiche nel territorio bergamasco, delineando attraverso loro le contemporanee trasformazioni dell’architettura fortificata.
Da strutture realizzate con materiali semplici, poco articolate o addirittura improvvisate si passò nel corso degli anni a costruzioni sempre più complesse, create per rispondere a esigenze di sviluppo economico, controllo sociale e dominio politico.
Lo storico Davide Tansini (ideatore e conduttore dell’incontro) spiegherà lo sviluppo dell’architettura fortificata nel territorio bergamasco prendendo in esame strutture fortificate situate in diverse località: per esempio, Brusaporto, Calepio (Castelli Calepio), Cologno al Serio, Gromo, Grumello del Monte, Malpaga (Cavernago), Martinengo, Monasterolo del Castello, Marne, Mozzanica, Pagazzano, Paratico, Pumenengo, Romano di Lombardia, Solza, Urgnano, (oltre a Bergamo).
Grazie anche a uno stile di conduzione colloquiale, vivace e a tratti ironico, la conferenza “Castelli e fortificazioni del Bergamasco” diventerà la coinvolgente occasione per un variegato excursus storico a base di aneddoti, cultura, curiosità, economia, personaggi, società e territorio: una sintesi impostata su antichi edifici che hanno contribuito a plasmare la realtà attuale.

 

Domenica 13 novembre 2016, a Castelleone (CR) alle ore 16:00, si terrà la conferenza dal titolo:

"Castelli e fortificazioni del Cremonese"


Info: cellulare 349 2203693, Facebook www.facebook.com/incontricastellani, e-mail eventi@tansini.it, Web www.tansini.it/it/castelli-e-fortificazioni-del-cremonese.html
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PARTECIPAZIONE LIBERA e GRATUITA...
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Il decimo appuntamento della serie «Incontri castellani 2016» riguarderà le opere fortificate costruite nel territorio cremonese durante il Medioevo, il Rinascimento e l’Età Moderna.
Borghi murati, castelli, cascine fortificate, cerchie fortilizie, piazzeforti, residenze feudali, rocche, torri: sono molti i tipi di fortilizi costruiti nelle terre di Cremona durante i secoli.
La conferenza seguirà le tappe fondamentali delle vicissitudini politiche nel territorio cremonese (antico e attuale), delineando attraverso loro le contemporanee trasformazioni dell’architettura fortificata.
Da strutture realizzate con materiali semplici, poco articolate o addirittura improvvisate si passò nel corso degli anni a costruzioni sempre più complesse, create per rispondere a esigenze di sviluppo economico, controllo sociale e dominio politico.


 

Venerdi 4 novembre 2016,  presso la Scuola Grande San Giovanni Evangelista (Sala dell'Albergo), San Polo 2454 a Venezia, dalle ore 17.00 si terrà la conferenza dal titolo:

"Il sistema difensivo della città di Venezia: genesi e inquadramento territoriale" relatore Andrea Grigoletto, tesoriere della Sezione Veneto dell'Istituto Italiano dei Castelli.

 

Evento organizzato dalla Scuola Grande San Giovanni Evangelista di Venezia

Per ulteriori info www.chiostrotintorettiano.it info@chiostrotintorettiano.it

 

Sabato 29 ottobre 2016, verrà presentato domani, con inizio alle ore 18, nell’ambito della programmazione di SpazioLibro al Centro culturale di piazza Nikoletti 4, Oltrisarco, a Bolzano, il libro dal titolo:

.“L’occhio indiscreto - Das indiskrete Auge” (Curcu & Genovese editore, 162 pagine, 35 euro, edizione bilingue con testi in italiano e tedesco

Accanto agli autori ci sarà Maurizio Ferrandi.

I bunker del Vallo Alpino LIttorio in Alto Adige, visti attraverso le fotografie dello spionaggio germanico. E’ una storia per immagini attraverso un momento particolare e drammatico della storia del secolo scorso quella che Alessandro Bernasconi e Heimo Prünster restituiscono in un corposo volume che nella documentazione fotografica ha il suo punto di forza.  e che, forte di centinaia di immagini in bianco e nero - tutte scattate dalle spie naziste a partire dal novembre 1940 - costituisce anche un inaspettato ed inedito viaggio lungo le valli e le montagne e i centri abitati dell’Alto Adige.

Una mappatura diligente che trova persino tratti di ordinaria vita quotidiana quando una foto mostra un bambino - probabilmente usato per convincere dell’innocenza della presenza di una macchina fotografica, in caso di controlli - tranquillamente in posa davanti ad una fortificazione nella montagna...

Il contesto è quello che vede, negli anni tra il 1939 ed il 1942, il regime fascista italiano ordinare il completamento del Vallo Alpino verso la frontiera nord-orientale, per fortificare il tratto di confine con il Reich. Per l’Alto Adige erano stati previsti poco meno di 800 bunker, circa 400 dei quali furono realizzati in più fasi, tantissimi non furono mai completati.

Del “lato oscuro” dei rapporti che unì Hitler e Mussolini ad un comune destino rimane oggi, a tangibile testimonianza, proprio questa grande e “politicamente contraddittoria” linea fortificata che Mussolini volle a difesa della frontiera nord, dall’Alto Adige al Friuli. In due anni furono versati in Alto Adige 1,5 milioni di metri cubi di calcestruzzo da 19.000 lavoratori regolarmente stipendiati dalle imprese appaltatrici e alloggiati nei numerosissimi cantieri distribuiti sul territorio altoatesino.

 

Venerdi 21 ottobre 2016, a Costalunga di Monteforte d'Alpone, presso Sotto bar pizzeria CV2, in via G. Aroldi 10, alle ore 15.30, si terrà la conferenza dal titolo:

" Il ruolo della base missilistica di Monte Calvarina durante la Guerra Fredda ".Interverranno Alberto Mario Carnevale ed Eugenio Ferracin

 

Domenica 16 ottobre 2016; si conclude la stagione 2016 di aperture straordinarie del Lazzaretto Vecchio.

L'isola sarà visitabile come consuetudine dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15 alle 18: info su http://www.lazzarettovecchio.it/visita/

Per festeggiare un altro anno di splendide visite che hanno visto la partecipazione di centinaia di persone, saranno con noi:
- uno stand gastronomico con "cicheti";
- una mostra di dipinti di Gigi Divari sulla pesca tradizionale;
- un banco della libreria Mare Di Carta con libri sul tema della pesca.

E alle ore 13.00 il concerto del Coro Amurianum, diretto dal maestro Franco Salvadori, con musiche di Monteverdi, Dowland, Brahms, Salvadori. Prenotatevi scrivendo a: info@archeove.com

 

Domenica 25 settembre 2016, si terrà l'escursione dal titolo:

Il monte che protegge la città: tra santuari e batterie militari

scarica la locandina

 

Sabato 24 settembre 2016, dalle ore 10:00 alle ore 16:00 al Monte della Madonna (Croazia) si terrà l'evento dal titolo:

Nuclear Fortification organizzato da Nacionalna udruga za fortifikacije - Pula.

 

Sabato 10 settembre 2016 alle ore 17:30, presso la sala conferenze del Comando Br fanteria da montagna 9 in Via Pedotti 14, Bellinzona, si terrà la Conferenza dal titolo:

 

Le fortificazioni permanenti in Svizzera dopo la seconda guerra mondiale

 

Organizzata dalla Società Ticinese di artiglieria

Sulle tracce delle fortificazioni svizzere

Dal ridotto nazionale alla Guerra Fredda

Il ruolo delle fortificazioni permanenti elvetiche nell’ambito della difesa nazionale è il tema della conferenza che l’architetto e storico delle fortificazioni Maurice Lovisa terrà sabato 10 settembre alle 17:30 nella sala conferenze del Comando della Brigata fanteria di montagna 9 in via Pedotti 14 a Bellinzona nell’ambito delle manifestazioni organizzate dalla Società Ticinese di Artiglieria (STA).

La costruzione iniziata nel 1938 delle opere fortificate del ridotto nazionale, pronte a far fuoco con imponenti pezzi di artiglieria dal 1940, è stato un segreto custodito per 60 anni, oggi incredibile testimonianza della storia militare svizzera: un bastione che si prefiggeva di bloccare gli assi di transito nord–sud attraverso la Svizzera.

Cos’è e come era formato il ridotto nazionale? Questa è solo una delle domande a cui l’architetto Maurice Lovisa, in collaborazione con la STA, risponderà durante la serata.

Lo stesso giorno, nel corso della mattinata dalle 10.00 alle 14.00, la STA offrirà inoltre la possibilità di visitare l’opera fortificata di Mairano, un bunker armato con un obice 10,5 cm appartenente alla linea LONA.

Informazioni ed iscrizioni: telefonare allo 079 641 75 09 oppure scrivere a art.fort9@gmail.com.

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Venerdi 9 settembre 2016, alle ore 17.00 presso l'Albergo Quattro Fontane, in via Quattro Fontane 16, Venezia Lido, l'Istituto Italiano dei Castelli, Sezione Veneto, organizza la conferenza dal titolo:

 

"Il Forte Quattro Fontane al Lido: Da area militare a cuore del Loisir"

Relazioni di:

Francesco Trovò - Daniela Milani Vianello - Sergio Barizza - Fiorenzo Meneghelli

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Giovedi 18 agosto 2016, si terrà una escursione con guida

“Sulle tracce della Grande Guerra alla scoperta dei Forti Zaccarana e Strino”

 

Ritrovo: Ufficio Informazioni del Tonale alle 09.15
Rientro previsto per le 16.30 con bus di linea

Info tecniche:
Durata: 7 ore, camminata effettiva 3,30 - 4 ore
Dislivello: 250 mt in salita; 700mt in discesa
Difficoltà: facile

Informazioni e prenotazioni:
Ufficio Informazioni Turistiche di Passo Tonale, Tel. +39.0364.903838
Azienda per il Turismo Val di Sole
Pranzo al sacco, non incluso nel prezzo
Prezzo: € 8,00 + ingresso al Forte Strinona pagamento + rientro con bus di linea
Prenotazione obbligatoria entro le ore 18.00 del gg precedente l’escursione presso Ufficio Informazioni del Tonale.

 

Mercoledi 17 agosto 2016, si terrà una visita guidata al Forte Carriola

Le guide dell'Associazione La Busier Praso grazie al sostegno del Comune di Pieve di Bono-Prezzo offrono l'occasione di scoprire l'imponente fortezza austroungarica Forte Carriola.

Ritrovo ore 14.30 c/o il Consorzio Turistico Valle del Chiese. Spostamento con automezzo proprio. Inizio visita ore 15.00.

Informazione e prenotazioni:
Consorzio Turistico Valle del Chiese
Tel. 0465.901217
info@visitchiese.it
Iscrizioni entro il giorno precedente la visita.
Quota di partecipazione € 3. Gratuito per i bambini fino a 10 anni.

 

Lunedi 15 agosto 2016, si terrà una escursione con guida: “Bike tour: Col delle Benne e forte di Tenna”

Descrizione:
L’escursione permette di vedere non solo i due forti della zona, ma anche le belle chiesette di S. Biagio e S. Valentino, oltre a offrire superbi scorci panoramici sui laghi di Caldonazzo e Levico e i monti della Valsugana.
A parte un breve tratto in discesa da affrontare necessariamente a piedi e una breve sezione ripida, il giro non presenta particolari difficoltà. Fisicamente richiede un minimo di allenamento.
Seconda gita del tour “Un assaggio della Valsugana”: il tour è infatti costruito per far vivere al turista un primo contatto con gli i aspetti salienti del territorio fra Caldonazzo, Levico e Pergine; prevede livelli crescenti di difficoltà fisiche e tecniche.

- Anche se non obbligatorio per legge, il casco va indossato sempre, su ciclabile come su sterrato.
- Possibilità di noleggio bici (soggetta a disponibilità)
- E’ previsto un numero massimo di 8 partecipanti
- Attività non adatta ai bambini
- Iscrizioni entro le ore 17 del giorno precedente
- Ritrovo c/o Bar Centrale, via Roma 5 - Caldonazzo

Info tecniche: Durata: Lunghezza: 20 km., Dislivello: 620 m.

Informazioni e prenotazioni:
Fabrizio: Tel. +39 345 6372612 info@byebiketrentino.com
I costi ammontano a: -€ 40,00 a persona
-Fino a 3 persone: € 30,00 p.p.
-Fino a 8 persone: € 25,00 p.p
Sconti per famiglie e in caso di abbonamento al tour (tre tipologie: 3 o 5 gite a scelta del cliente, oppure tutte e 7).
La quota comprende:
-Accompagnamento da parte di una Guida nazionale di mountain bike diplomata presso l’Accademia Nazionale di Mountain Bike di Milano, assicurata e specializzata sui luoghi della Grande Guerra anche grazie al corso apposito tenuto dal Museo della Guerra di Rovereto.
-Briefing prima della partenza e spiegazioni.
La quota non comprende:
-Il pasto (possibilità di pranzo in locale della cucina trentina)
-Eventuale noleggio di bici e accessori (possibilità soggetta a disponibilità)
-Tutto quanto non espressamente previsto

 

Domenica 7 agosto 2016, si terrà l'inaugurazione del Forte Luserna dopo i lavori di recupero conservativo.

Ritrovo ore 10.00 in piazza.
Inaugurazione del Forte Lusérn con escursione accompagnata e rinfresco al Forte.

Info:
Alpe Cimbra - Azienda per il turismo Folgaria, Lavarone, Luserna
Via Roma 67, Folgaria
Tel +39 0464 724100
info@alpecimbra.it 

 

Da domenica 24 luglio al 21 agosto 2016, a Guardia di Folgaria presso il Centro Civico si terrà la mostra dal titolo:

"1914-1918 Immagini - mostra fotografica"

 

Da domenica 10 luglio al 31 ottobre 2016, presso il Colle delle Benne si terrà la mostra dal titolo:

"Cesare Battisti geografo in Valsugana"



 Mostra a cura di
Associazione Culturale Chiarentana di Levico Terme
Gruppo di Lavoro Forte delle Benne

Periodo ed orari di apertura:
10 luglio - 31 ottobre 2016
dal martedì alla domenica: 10-12.30 e 14-18
Sabato, domenica e festivi: visite guidate.
Per visite guidate infrasettimanali (servizio riservato a gruppi e scolaresche) contattare APT Valsugana (0461 727700) oppure levicostroriacultura@gmail.com o il 328 0540698 (Elisa).

Inaugurazione domenica 10 luglio alle ore 17.
Per chi lo vorrà, alle ore 15 e 30 ci sarà una camminata dal capitello di S. Biagio verso il forte, conversando con gli storici Gustavo Corni e Vincenzo Calì.
In occasione dell’inaugurazione, ingresso gratuito.

A cent’anni dalla morte di Cesare Battisti l’associazione Culturale Chiarentana di Levico propone una serie di iniziative per ricordare che, prima di ogni altra cosa, Battisti fu uomo di scienza e geografo.
Una mostra, nelle sale del Forte delle Benne, e la ristampa della Guida di Levico saranno al centro di una serie di appuntamenti che si svolgeranno a Levico Terme nel corso dell'estate.

All’inizio del nuovo secolo Cesare Battisti, leader del socialismo trentino, pubblicava una serie di guide turistiche dedicate alla sua regione. Le pubblicava come editore, dovendo trarre i mezzi per il sostentamento della propria famiglia dalle entrate dell’attività tipografica. Le pubblicava come autore perché Cesare Battisti era un geografo, formatosi alla più innovativa scuola geografica italiana, quella fiorentina di Giovanni Marinelli, che risentiva dell’influsso dell’antropo-geografia tedesca. Egli le pubblicava come autore anche perché Battisti era profondamente innamorato della sua terra.

La mostra è dedicata all’attività geografica di Cesare Battisti. Attività che nella poliedrica figura del socialista trentino non si può scindere da quella politica o militare, come descrivono i 20 pannelli che compongono la mostra fotografico-documentaria.
A questi si aggiungono i ritratti di alcune delle persone che maggiormente hanno influenzato Battisti, il suo pensiero e la sua attività di geografo.

La mostra è a cura di Carolina Cattoni, Elisa Corni, Francesco Filippi, Leonardo Vinciguerra.

Le iniziative battistiane presso il Forte delle Benne si avvalgono della collaborazione della Fondazione Museo Storico del Trentino e del contributo di Fondazione Caritro, Comune di Levico Terme, Cassa Rurale di Levico Terme, Comunità di Valle Alta Valsugana Bérsntol e del Consorzio Levico in Centro, nonché del Patrocinio del Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento. Tutto ciò anche grazie alla collaborazione con l’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia - Sezione Trentino Alto Adige (AIIG).  Si fregiano infine del logo ufficiale della Struttura governativa di Missione per gli anniversari di rilevanza storica nazionale.

Informazioni:
chiarentanalevico@gmail.com, FB Forte colle delle benne, Azienda per il Turismo Valsugana Lagorai - Terme - Laghi, Via Vittorio Emanuele, 3, 38056 Levico Terme TN Tel. +39 0461 727700, Levico Storiacultura levicostoriacultura@gmail.com

 

Domenica 3 luglio 2016, nella piazza di Malborghetto (UD), dalle ore 17, si terrà l'incontro dal titolo:

"Cemento nella pietra- La linea fortificata del Vllo Alpino e non solo"

A cura di Paolo Blasoni

 

Sabato 25 giugno 2016, ci sarà l'apertura al pubblico del Forte Begato a Genova.

 

Domenica 26 giugno 2016, ci sarà una giornata di apertura del Forte Garda (Riva del Garda, TN). Dalle 10 alle 22  ci saranno mostre, esposizioni ed intrattenimento.

 

Venerdi 17 giugno 2016, presso il porto San Nicolò a Riva del Garda (TN), dalle ore 20.30 si terrà l'evento dal titolo:

"Il Monte Brione in notturna - Sguardi d'autore"

 

Domenica 12 giugno 2016, l'Associazione Culturale Chiarentana organizza presso il Forte Colle delle Benne, dalle 16 alle 18 l'evento dal titolo:

"Viaggi e frontiere - I confini del Tirolo"

 

Domenica 12 giugno 2016, apertura del Forte Cavalli (Messina) dalle 9.30 alle 12.30.

 

Da sabato 11 giugno fino a domenica 11 settembre 2016, sarà aperto il forte Venini di Oga, Tutti i giorni dalle 9 alle 18.30, visite su prenotazione.

 

Sabato 11 giugno 2016, alle 14.30, l’apertura ai visitatori del Forte Col Badin (Chiusaforte UD). Oltre alle attività rievocative, per tutto il pomeriggio, fino alle 19, si susseguiranno le visite guidate al complesso fortificato.

La sera ci sarà lo sfilamento dei rievocatori da Forte Col Badin e lungo la Ciclovia Alpe Adria per consumare il “rancio” in paese e far rivivere “una serata” nell’atmosfera di 100 anni fa, quando Chiusaforte era un immensa caserma con reparti di alpini, fanteria, artiglieria, genio e bersaglieri. 

 

Martedi 7 giugno 2016, presso la sala conferenze del Museo Storico della Guerra di Rovereto alle 17.30, ci sarà la presentazione del nuovo libro di Nicola Fontana dal titolo.

"La Regione Fortezza - il sistema fortificato del Tirolo: pianificazione, cantieri e militarizzazione del territorio da Francesco I alla Grande Guerra"

 

Domenica 5 giugno 2016, apertura e visite guidate al Forte Carpenedo (Mestre VE).

 

Da giovedi 2 a domenica 5 giugno 2016, il Forte Strino (TN) sarà aperto e visitabile dalle 14 alle 18.

 

Giovedi 2 giugno 2016, presso il Forte San Briccio a Lavagno, alle ore 15.30 le associazioni All'ombra del Forte e AISF presentano la conferenza dal titolo:

 I FORTI DELLA LESSINIA, e della provincia di Verona

Analisi storica sulle fortificazioni presenti nella provincia di Verona e confronto con simili realtà nell'ambito del Triveneto

Relatori: Giorgio Trevisan presidente Aisf, Claudio De Castro vicepresidente Aisf

scarica la locandina

 

Venerdì 10 giugno 2016, alle ore 18 presso la sede dell'Istituto Italiano dei Castelli in Castel dell'Ovo, Napoli, conferenza del prof. Giovanni Muto, dell’Università Federico II su:

“Controllo e difesa del territorio nell’Italia Spagnola”.

 

Domenica 29 maggio 2016, alle ore 11 si terrà una visita guidata e gratuita a CASTEL DELL'OVO a cura dell'ISTITUTO ITALIANO DEI CASTELLI -

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA A castellicampania@virgilio.it

 

Venerdi 27 maggio 2016, al Palazzo comunale di Gioia del Colle ci sarà la presentazione del libro di Leonardo Losito dal titolo:

"Guerra Fredda e Aeronautica Militare"

 

Sabato 21 maggio 2016, presso il Teatro Comunale di Recoaro Terme, alle 20.30 ci sarà la presentazione del progetto:

"Ortogonale 1, la linea difensiva da Campogrosso a Vicenza" a cura di Franco Rasia e Roberto Besco

Manifestazione facente parte del calendario eventi 2016 "LA Grande Guerra nell'Alto Vicentino si racconta

Per vedere il programma completo visita: www.museialtovicentino.it/grandeguerra

 

Sabato 21 maggio 2016, presso Maso Spilzi a Folgaria, alle ore 17 ci sarà la presentazione ufficiale del libro

“Cieli fiammeggianti, dalla guerra fredda a Base Tuono”.

La ricerca è stata condotta dal Alberto Mario Carnevale (generale d’aeronautica), Eugenio Ferracin (specializzato in elettronica industriale) e dal giornalista professionista Maurizio Struffi.

 

Dal 9 febbraio al 29 marzo 2016, a Milano in c.so Magenta 59, Palazzo delle Stelline, Sala Creval si terrà un ciclo di otto conferenze dal titolo:

Fortificazioni Lombarde. Percorsi di studio, progetti e fattibilità.

Organizzato dall'Istituto Italiano dei Castelli sez. Lombardia

vedi il programma completo

 

 

Sabato 30 gennaio 2016, ore 17, Palazzo Mediceo Città di San Leo presentazione del volume:

 La Fortezza di Montefeltro San Leo: processi di trasformazione, archeologia dell'architettura e restauri storici (ArcheoMed, Monografie III, Edizioni all'Insegna del Giglio, Firenze) di Daniele Sacco e Alessandro Tosarelli  Università degli Studi di Urbino Carlo Bo - Alma Mater Studiorum Università di Bologna


Insieme agli autori interverranno:


Mauro Guerra - Sindaco della Città di San Leo, saluti istituzionali
Anna Lia Ermeti - Università degli Studi di Urbino, Archeologia Medievale
Claudio Galli - Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Restauro Architettonico 
Invitati a partecipare:
Polo museale regionale dell’Emilia-Romagna
Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Ravenna
Moderatore:
Roberto Monacchi - Presidente della Società di studi storici per il Montefeltro

Prima tappa di una serie di presentazioni del terzo volume della collana ArcheoMed dell'Università degli Studi di Urbino, che toccherà inoltre le città di Pesaro (Lunedì 1 febbraio, ore 18, Auditorium di Palazzo Montani Antaldi), Rimini e Urbino. 
Il volume, servendosi delle fonti documentarie, iconografiche, archeologiche e architettoniche presenta i risultati di un corposo progetto di ricerca congiunto tra Università degli Studi di Urbino e Alma Mater Studiorum Università di Bologna relativo allo studio delle trasformazioni architettoniche e i restauri storici sulla fortezza di San Leo, nel Montefeltro dalle sue origini sino al XXI secolo (quadricromia, 324 pagine, formato A4, stampa tipografica, Edizioni All'Insegna del Giglio di Firenze; oltre a contributi degli autori D. Sacco e A. Tosarelli contiene approfondimenti di: Antonio Conti, Siegfried Vona, Francesco Veneri).

Al termine della presentazione sarà possibile acquistare il volume o prenotarlo.
Per info 0541-926967

 

Da lunedi 11 a mercoledi 13 gennaio 2016 si terrà a Sant'Elena (Venezia) presso l'ex convento Maria dei Servi, un convegno dedicato al turismo e alle fortificazioni organizzato da MarcoPoloSystem.

11 January 2016 – 9.30 a.m. – 4.30 p.m.
Prof. dr. Michele Trimarchi, University of Bologna Markets for Culture and Public Policy. In the lecture the example of Forte Marghera will be presented

12 January 2016 – 9.30 a.m. – 4.30 p.m.
Prof. dr. Xavier Greffe, Université Paris I La Sorbonne Economics of Cultural heritage and Creativity. 

13 January 2016 – 9.00 a.m. – 01.00 p.m.
Joint conversation on Modern Fortifications and Tourism in EU

9.00 Opening of the Seminar – Welcome to participants
9.10 Introduction to the project Linking the Lines by Marco Polo System GEIE
9.25 The background of Linking the Lines – The ATFORT Project, Dr. Marco Acri, University of Nova Gorica
9.45 The fortification system of Malta – Dr. Malcolm Borg, Heritage Enterprises
10.10 The Vauban Network and the Vauban architecture as World Heritage Site – Dr. Marieke Steenbergen, Reseau de Vauban
10.30 Fort Monostor and the ATFORT project – Dr. Erika Farkas, Erod Monostor Komàrom
11.00 Heritage preservation and cultural tourism – Prof. dr. Xavier Greffe, Université Paris I, La Sorbonne
11.30 Assessing cultural projects – Prof. dr. Massimiliano Mazzanti, University of Ferrara
11.50 Assessing the European fortified Heritage. Feasibility study for the Vauban Fortifications of Briançon – Dr. Mphil Mario Ronga, University of Nova Gorica and City of Briancon
12.10 Giving value to heritage sites through light design – Prof. Pietro Zennaro and Arch. Katia Gasparini, Università IUAV di Venezia
12.30 The Adrifort project and the fortifications network in the Adriatic – Dr. Andrea Bonifacio, Marco Polo System GEIE
13.00 Debate and conclusions"

 

 



 
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Martedi 5 gennaio 2016, presso la sede del Parco Naturale Val Troncea, Sala G.Pignatelli, in via della Pineta, Fraz. La Ruà a Pragelato, alle ore 21.00 verrà presentata una ricerca e relativa proiezione dal titolo:

 

 

 

Di qui non si passa! .. forse - Forti, fortificazioni minori e fatti d'arme nelle valli di Pragelato, Perosa, Pellice e San Martino fra XVI e XVIII secolo a cura di Ettore Peyronel e Bruno Usseglio