FORTE POGGIO CROCE EZHERZOG LEOPOLD |
Pastrengo - Rivoli |
Opera facente parte del gruppo di Pastrengo. Sorge sull’altura omonima a 256 m. di quota all’estremità Sud-Ovest del monte San Martino. Nel territorio comunale di Pastrengo nella Strada comunale del Forte.
Fu costruito nel 1861.
Armamento principale:
Fino a quindici bocche da fuoco di vario calibro. Nel 1866 fu armato con quattordici bocche da fuoco di cui otto a canna rigata.
Cenni storici:
Dopo il 1866 fu chiamato Forte Poggio Croce.
Per la campagna del 1866 era stato messo in armamento con 14 bocche da fuoco di vario calibro di cui 8 rigate a lunga gittata. Poteva battere una zona notevolmente vasta e cioè tra Sandrà e Bussolengo nonché il terreno a sinistra d’Adige, incrociando il fuoco con il forte Nugent. Fu dedicato al Principe Leopold di Anhalt-Dessau distintosi nella campagna del 1706 sotto le bandiere del Principe Eugenio di Savoia. E’ ancora discretamente conservato nelle sue opere murarie e conserva ancora alcuni serramenti e ferramenta originali. Attualmente è stato stato adibito a ristorante - pizzeria ed è quindi visitabile sia all'esterno che all'interno.
Pianta dell'opera
Notizie sull'opera:
E’ a pianta poligonale quasi ottagonale diversa dagli altri del gruppo di Pastrengo. E’ senz’altro l’opera più interessante e maggiormente dotato di potenza di fuoco della zona.
Lo schema offensivo è simile a quello dei forti della zona e, oltre le postazioni in barbetta, possiede, alla capitale sul ramparo, altre postazioni a cannoniera larga protetta da muro. Esiste in questo forte un numero maggiore di locali perché in esso risiedeva il comando del settore ( da esso dipendevano le altre opere della zona: forte Piovezzano, forte Monte Bolega e forte Poggio Pol oltre al telegrafo ottico ) e, oltre alla solita grande scala esterna con le guide per le ruote degli affusti, ha anche una comoda scala centrale che porta alla batteria protetta superiore ed all’osservatorio. Porta la data di costruzione scolpita sulla caponiera di gola ( 1861 ).
Come si presenta il forte (agosto 2011)
Vie d'accesso all'opera:
Dall’abitato di Pastrengo si prende la strada per Bussolengo e si gira alla prima strada a sinistra e si seguono le indicazioni Caserma Leopold.