Sydenham Clarcke

Ufficiale dell'esercito inglese, ed ispettore generale delle fortificazioni, propone opere permanenti a guisa di robuste ridotte di fanteria e di artiglieria campale, con casamatte ricoveri, magazzini, ecc e trasporta tutte le artiglierie di medio calibro fra gli intervalli; così, o similmente, propongono il Laurent, il Cool ed altri.

Il Clarcke, facendo assegnamento sulla poco esattezza del tiro curvo, crede sufficientemente protetto un locale coperto da una volta di calcestruzzo, senza terra, dello spessore di m. 1,20.

Fu fautore (assieme al Crainicianu, Cool, Lo Forte e Welitschko) dei campi trincerati di carattere misto. E come questi altri ufficiali, rigetta l'uso di costruzioni corazzate ma punta tutto sulla mobilità (come il Mougin ed il Brialmont) ma non sopra batterie corazzate; come lo Schumann vuole batterie piccole di carattere semipermanente ed anche campale; come il Cranicianu ammette i ridotti di fanteria; ma più di tutti estende l'impiego di opere da improvvisarsi, così come quelle fatte a Plewna, e che ebbero più carattere provvisorio che permanente.