Un museo al posto della base militare di Tonezza portata da Rumor: dopo 43 anni dalla chiusura è diventata civile. Ora tocca a Variati
Il vicentino
Mariano
Rumor è
stato capo
del governo
per cinque
volte tra il
1968 e il
’74, oltre
che a lungo
ministro ed
esponente di
spicco della
Democrazia
Cristiana.
Se n’è
andato per
sempre, a 74
anni, il 22
gennaio 1990
a Vicenza e
per
commemorare
il
trentennale
dalla morte
domenica 30
agosto è
stata
apposta una
targa in
piazza Rumor
a Tonezza
del Cimone.
Nel paesino
di montagna,
dove l’ex
statista era
solito
trascorrere
le vacanze,
è salito
alla
cerimonia
anche il
Sottosegretario
agli Interni
ed ex
sindaco di
Vicenza
Achille
Variati ed
era prevista
anche la
presenza del
92enne
Ciriaco De
Mita, anche
lui ex
premier Dc e
dal 2014
rieletto
sindaco di
Nusco, ma ha
dovuto dare
forfait.
Rumor a Tonezza viene ricordato anche per aver “portato” la base dell’Areonautica militare sorta in contrà Pettinà, parte alta del paese, negli anni più “caldi” della Guerra Fredda tra Usa e Urss, con tanto di pista per l’elicottero. Un’area logistica per la base missilistica Nato di Passo Coe sul Monte Toraro. Dopo la chiusura nel 1977 le strutture di Tonezza sono state mantenute dall’Aeronautica con la funzione di centro adibito a corsi di sopravvivenza in montagna e a luogo di riposo, vacanza e relax per i militari. Ma dal 2009 il complesso ha cessato tutte le attività, già praticamente inesistenti; e dal gennaio 2011 il Ministero della difesa ha decretato l’inserimento degli immobili nel patrimonio disponibile dello Stato, quindi suscettibile di cessione ad uso civile.
Dopo nove
anni, il 31
gennaio
2020,
l’Agenzia
del Demanio
ha
consegnato
al Comune di
Tonezza del
Cimone l’ex
base
militare. Il
trasferimento
dallo Stato
all’amministrazione
comunale
attraverso
il
federalismo
demaniale
consentirà,
quindi, di
avviare un
progetto di
recupero e
di
valorizzazione
dell’intera
area non più
utilizzata
da tempo. Si
tratta di
quasi 40mila
metri
quadrati che
in parte ora
dovrebbe
essere
riconvertita
in un museo
sui tempi
della Guerra
Fredda,
secondo i
propositi
espressi
dall’amministrazione
comunale,
come già
avvenuto a
Base Tuono
da diversi
anni.
Servono
finanziamenti,
come quelli
arrivati
grazie a
Rumor nel
1965 per la
costruzione
di una base
militare che
all’epoca
portò
indubbi
benefici
economici al
paese. Ma
che per
troppo tempo
è rimasto un
luogo prima
top secret
per motivi
militari,
poi
“dimenticato”.
Denari che
servirebbero
anche per la
Villa Roi, a
due passi
proprio
dalla casa
tonezzana di
Rumor: quel
Villino dei
Faggi
decantato da
Antonio
Fogazzaro
sempre più
lasciato
all’abbandono
dai
proprietari
attuali
“introvabili”,
dopo vari
passaggi di
società.
Per
rimettere a
posto le
cose nella
sua amata
Tonezza,
Rumor da
lassù
passerà il
testimone
“governativo”
al suo
delfino
Variati?